Sent 19. århundrede, 1850 til 1899

Parigi, fine Ottocento. Nella Ville Lumière i licantropi sembrano essersi mimetizzati perfettamente nella società. Ma sotto un'apparenza di normalità, continua da anni una cruenta faida tra dinastie di mutaforma.Maura Coulter, sorella di re Lars e nipote di Stanis Coulter, il Vecchio Lupo, è appena giunta all’Hôtel de Clercy, dove incontrerà colui che non solo è il suo peggior nemico, ma anche uno dei pochi che minaccia di conquistare il suo cuore. Si tratta del principe Maksìm Andreievic Balanov, rampollo di una famiglia di licantropi che da secoli combatte quella di Maura."Ombre Rosa" è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Caduta in rovina per colpe altrui, Maddalena si ritrova a vivere con Libero, un affascinante mezzo zingaro che vive su un carro coperto. Spinta da un'ambizione feroce, Maddalena sarà disposta a tutto pur di tornare alla vita agiata di un tempo...“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Come fa un re a evadere dai suoi doveri regali, che gli si manifestano poi per lo più come opprimente burocrazia?È la domanda che balena nella mente non certo complessa di Umberto I, appena gli si presenta l’occasione di trattare direttamente un affare vantaggioso per le incerte finanze della Real Casa, e in più con una misteriosa e altolocata signora tedesca, e oltre tutto in Svizzera, e in incognito!Le delizie dell’incognito sono infatti per lui quanto di più esotico e inebriante possa riservargli la vita: così, ben deciso a difendere la sua temporanea libertà, assistito da un colorito seguito di personaggi di Corte, senza i quali non potrebbe neppure muoversi, Umberto I traversa impavidamente il Gottardo, gettandosi in questa avventura finanziaria e galante, che minaccerà poi di travolgerlo in una sequenza di intrighi e incontenibili equivoci, coinvolgendo persone del tutto impreviste, dall’importuno Kaiser tedesco a un altrettanto importuno giornalista italiano che si spaccia per inglese.Mai Morselli si è abbandonato così felicemente al suo estro inventivo, escludendo con fermezza qualsiasi sottofondo di ‘tesi’, come in questo romanzo, unica operetta italiana che sembra meritare la musica di Offenbach, deliziosa, esilarante divagazione fra «caminiere, fioriere, corriere e vaporiere», fra ministri, archiatri, ufficiali prestanti e dame gentili, dove oggetti e personaggi sono simultaneamente décor e protagonisti, e dove dell’ispido protagonista, Umberto I, viene offerto un ritratto di tale acutezza che gli storici potrebbero trarne grande profitto, se mai fossero disposti a superare i loro pregiudizi di fronte alla «letteratura».Con ritmo di implacabile sicurezza, scandendo rigorosamente il tempo delle entrate e delle uscite come un perfetto maestro di danza, volgendo gli eventi con delicatezza verso il grottesco, Morselli ha intessuto un romanzo che tiene fede in ogni senso al suo titolo e sembra restituire discretamente alla vita un mondo che forse merita di essere ricordato soprattutto per queste sue imprese pienamente futili.Guido Morselli (1912-1973) è stato definito come la più esemplare “proiezione dello scrittore postumo”: di ottima famiglia, cresciuto fra Bologna e la Lombardia, viene segnato dalla morte della madre e poi della sorella. Rimasto solo a rapportarsi con un padre autoritario e anaffettivo, studierà svogliatamente, per poi rinchiudersi in un ostinato isolamento fatto di letture personali e di scrittura. I suoi tentativi di ottenere la pubblicazione da parte di grandi editori italiani - fatti, a più riprese, fin dagli anni Quaranta - si riveleranno del tutto vani. Solo il suicidio, a poco più di sessant’anni, farà scoppiare un vero e proprio caso letterario che permetterà ai suoi libri di ottenere il meritato successo. Fra i suoi capolavori, tutti editi da Adelphi, è doveroso citare “Dissipatio H.G.” (1977), “Roma senza papa” (1974) e “Contro-passato prossimo” (1975)."Con la grazia del regista di vaudeville, coi tempi teatrali di un Feydeau più compreso dal suo ruolo di capocomico, evocati ritmi cinematografici da Grand Goeschenen Hotel, Morselli allestisce uno scherzo che ha della ballata e del valzer il ritmo e la dolcezza. Abilissimo come sempre a dipingere minuziose le atmosfere, per un momento svuotato di nevrosi e paranoie (ma il lettore affezionato ce le ritroverà comunque), Morselli ci consegna con questo romanzo uno squisito ritratto di un'epoca". - Dissipatio, MAGOG

Von den vier Season-Schwestern ist Summer, die Sommerschwester, die Verantwortungsbewusste und Fürsorgliche. Ihr Beruf als Grundschullehrerin und das zurückgezogene Leben in ihrem Cottage geben ihr den Halt, den sie als Kind vermisst hat. Sie ist in Wales geblieben, um auf der elterlichen Farm von Zeit zu Zeit das Chaos zu beseitigen, überfällige Rechnungen zu begleichen und sich um ihre jüngste Schwester Autumn zu kümmern. Als die kleine Phoebe neu zu ihr in die Klasse kommt, erwachen unliebsame Erinnerungen in Summer. Denn Phoebes Vater, der alleinerziehende Bryan, ist Musiker, der sein Geld auf Festivals verdient und mit seiner Tochter im Wohnmobil durch England tourt. Sex, Drugs and Rock'n'Roll – ist das auch Phoebes Welt? Und warum ist Summer das nicht egal?Anna Helford war erst Krankenschwester, studierte dann Germanistik und Religionswissenschaft, wurde Schauspielerin, Dramaturgin und Hundetrainerin. Ihre große Leidenschaft ist das viktorianische Zeitalter. Sie liebt es, mit ihrem Mann und den fünf Hunden durchs englische Exmoor zu streifen, mit einer Tasse Tee und einem guten Buch vor dem Kamin zu sitzen oder alte Häuser zu erkunden.

Der Weg in die blutigste alle Schlachten.Im Spätsommer 1862 hat sich das Kriegsglück gewendet: Nun marschieren die Armeen der Südstaaten in den Norden ein. Nate Starbuck ist mit dabei, doch immer noch schlägt ihm Misstrauen entgegen. Man hat ihm das Kommando über ein Strafbataillon übertragen: Eine gottverlorene Truppe, angeführt von Offizieren, die ihren neuen Vorgesetzten offen ablehnen. Starbucks Bataillon zieht in den Norden, Sharpsburg an dem kleinen Flüsschen Antietam entgegen. Vor ihnen liegt das blutigste Schlachtfeld des gesamten Bürgerkriegs ...Bernard Cornwells Historienreihe aus dem amerikanischen BürgerkriegBernard Cornwell arbeitete nach seinem Geschichtsstudium lange als Journalist bei der BBC, wo er das Handwerk der gründlichen Recherche lernte. Er gilt als unangefochtener König des historischen Abenteuerromans.

Sulle coste tempestose della Bretagna, si consuma l'amore tormentato tra una ragazza di città e un giovane pescatore, i cui destini sono legati al mare...Il piccolo villaggio di Paimpol conosce solo due stagioni: quella in cui si parte per le battute di pesca verso la lontana Islanda e quella in cui si torna a casa (anche se non sempre al completo). Quando la sofisticata Gaud, cresciuta a Parigi, conosce l’impenetrabile Yann, le crudeli regole del mare sembrano per un attimo annullarsi. Ma forse è solo un’illusione, un miraggio che si perde nell’enigma eterno delle onde.Pierre Loti, pseudonimo di Julien Viaud (1850-1923), è stato uno scrittore e ufficiale di marina francese. Viaggiando instancabilmente fra l’Estremo Oriente e il Sudamerica, è stato il prolifico autore di libri di successo come “Aziyadé” (1879) e “Mon frère Yves” (1883).

”Under iagttagelser og andre oplevelser er det langtfra, at alle ting får samme grad af opmærksomhed tildelt; nogle påagtes kun flygtigt, andre bemærkes stærkt og nøje.””Udkast til sjælelig bevægelseslære” er et trebindsværk om de forskellige tankeprocesser, associationer og sansninger, som et menneske kan opleve. Bogen beskriver udførligt de forskellige aspekter af det menneskelige sjæleliv ud fra et psykologisk og filosofisk synspunkt. Bogen udkom første gang i 1901 og giver et interessant indblik i psykologien som videnskab omkring århundredeskiftet.Andet bind fortæller blandt andet om erindringsopløsninger, reproduktionsprocessen, overordnede og underordnede associationer, tankebevægelse og stemningers indflydelse på psyken.Christian Lambek (1870-1947) var en dansk filosof fra Sønder Lem. Lambeks forfatterskab spænder fra de tidlige års lyrik og litteraturkritik til de senere års mere betydningsfulde værker om psykologi og politisk filosofi. Efter en årrække som skolebestyrer kunne han dedikere sin tid udelukkende til forfatterskabet og Det Retsdemokratiske Selskab, der dannede grundlag for partiet Danmarks Retsforbund efter første verdenskrig. I alt udgav Lambek mere end 40 værker på dansk, engelsk og svensk.

San Marino, fine Ottocento. L’arrivo di una misteriosa donna dalla bellezza straordinaria porta grande scompiglio: le nobildonne locali, sentendosi minacciate dalla sua sola presenza, decidono di trovarle subito un marito, così da sistemarla in perpetuo. La scelta ricade su Ferrante Della Gensola, un uomo giudicato talmente impresentabile da essere paragonato a un lupo mannaro. Ma non tutto andrà secondo i loro piani...“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Con la morte del marito, Amelia ha perso tutto. Le rimane una sola cosa da fare: rispettare il vecchio patto stretto con un estraneo in una notte disperata. Ma quel patto disonorevole potrà forse trasformarsi nell'amore che ha sempre sognato.“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Londra, 1859. Frances Laraby è stata cresciuta come una figlia dal conte e dalla contessa di Hatfield. Quando la ragazza riceve un'ingente eredità da un benefattore anonimo, invidia e sospetto avvelenano i loro rapporti. Frances decide allora di trasferirsi a Londra per scoprire di più sul suo misterioso passato, con al fianco l'affascinante detective privato Philip Hamilton..."Ombre Rosa" è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Maria Teresa Casella (1960) è una scrittrice italiana. Oltre alla carriera di giornalista sportiva e di moda, è autrice romance di grande successo ed è conosciuta anche con gli pseudonimi, tra gli altri, di Theresa Melville e Mary Lou Stevens. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Roberta Ciuffi, Paola Picasso, Maria Masella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Roma, 1852. Una ragazza appena uscita dal collegio va incontro al matrimonio dei suoi sogni, sposando un ricco sfaccendato dal fascino irresistibile. Ma non è tutto oro quel che luccica…“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

I Lykaon, creature a metà strada fra l’uomo e il lupo, imperversano nelle tenebre delle terre friulane post-risorgimentali. Ma l'incontrollabile sete di sangue di alcuni, mette a rischio l'esistenza stessa dei licantropi.Sarà compito di Lars, accompagnato da una donna coraggiosa, rimettere tutto a posto.“Un cuore nelle tenebre” inaugura una trilogia che sposa sapientemente il fantasy con il romance, il paranormale con il romanzo storico."Ombre Rosa" è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

“För ett par hundra år sedan fanns det i Jössehärad i Värmland en ovanligt sträng och kraftig prost, som av all sin förmåga bemödade sig att göra jössehäringarna till ett fromt och gudaktigt folk. Det var inte nog med att han ville vänja dem av med dryckenskap och slagsmål, med smuggling från Norge och annan orättfärdighet utan han förbjöd dem också att frukta och dyrka de rådande i mark och skog och vattendrag, och detta var något, som prästerna annars brukar akta sig för att röra vid …”"Vattnet i Kyrkviken och andra noveller" är en fängslande novellsamling på temat folktro och gamla sägner. Genom en mix av sagor och fiktion belyser Selma Lagerlöf livets dolda mysterier, och utforskar det som lurar i skuggorna av vår vardag.Selma Lagerlöf (1858-1940) var en svensk författare och lärare. Hon debuterade med romanen ”Gösta Berlings saga” 1891 och tilldelades Nobelpriset i litteratur 1909. Selma Lagerlöf är en av Sveriges mest uppskattade och älskade författare genom tiderna och blev också den första kvinnan att väljas in i Svenska Akademien.

En sen natt stöter överste Beerencreutz på oväntade ljud i sitt hem. När sovrumsdörren kastas upp förväntar han sig en inbrottstjuv, men det är ingen mindre än Döden själv som stiger in. Översten är redo att överlämna sitt liv på stående fot, men Döden har andra planer och förklarar lugnt att han kommer tillbaka nästa natt. Så vad gör man när man vet att man bara har ett dygn kvar att leva?"Vägen mellan himmel och jord och andra noveller" är en novellsamling från den älskade författaren Selma Lagerlöf. Boken är en skattkista fylld med berättelser där folktro och verklighet flätas samman, allt framställt med Lagerlöfs levande och fantasifulla stil.Selma Lagerlöf (1858-1940) var en svensk författare och lärare. Hon debuterade med romanen ”Gösta Berlings saga” 1891 och tilldelades Nobelpriset i litteratur 1909. Selma Lagerlöf är en av Sveriges mest uppskattade och älskade författare genom tiderna och blev också den första kvinnan att väljas in i Svenska Akademien.

Fiorina, 1876. Il capitano Barbagallo, scopre di aver ereditato il titolo di conte e un diroccato palazzo in provincia di Siena. Grande è la sorpresa quando al suo interno vi ritrova un'intera famiglia di occupanti, quella dei Bracci. Le splendide ragazze Bracci faranno così a gara per ritagliarsi un posto nel cuore del nuovo padrone di casa...“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Roberta Ciuffi (1954) è una scrittrice italiana di romanzi rosa. Nata a Roma e laureata in psicologia, ha esordito nel 1997 con “Un matrimonio perfetto”. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Mariangela Camocardi, Maria Masella, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Stresa, fine ‘800. Il Ballo delle Debuttanti fa da sfondo alle vicende di un gruppo di ragazze aristocratiche, destinate a imbattersi nei primi ostacoli dell’amore.“Ombre Rosa” è una collana e insieme un viaggio alla riscoperta di un’intera generazione di scrittrici italiane che, tra gli anni Settanta e gli anni Duemila, hanno posto le basi del romanzo rosa italiano contemporaneo. In un’era in cui finalmente si colgono i primi segnali di un processo di legittimazione di un genere letterario svalutato in passato da forti pregiudizi di genere, lo scopo della collana è quello di volgere indietro lo sguardo all’opera di quelle protagoniste nell’ombra che, sole, hanno reso possibile arrivare fino a questo punto, ridando vita alle loro più belle storie d’amore.Mariangela Camocardi nasce a Verbania nel 1946. Rimasta disoccupata, nel 1983 corona il sogno di pubblicare un romanzo, esordendo con “Nina del tricolore”. Da questo momento, il successo accompagnerà tutta la sua carriera, rendendola una delle maggiori esponenti del genere romance italiano, con all'attivo di più di trenta romanzi d'amore. La sua produzione si inserisce all'interno dell'opera della generazione di autrici romance italiane formatasi intorno alla collana Mondadori "I Romanzi", composta da Maria Masella, Roberta Ciuffi, Paola Picasso, Maria Teresa Casella, Miriam Formenti e Ornella Albanese, che ha contribuito a fare da ponte tra il romanzo rosa italiano tradizionale e quello contemporaneo.

Namiętność niejedno ma imię. Dla niektórych małżeńskie uniesienia to nic w porównaniu z emocjami, jakie dają spekulacje giełdowe.Laura jest panną tyleż urokliwą, co wyrachowaną. Bezwzględnie odrzuca awanse trzech zalotników, by ostatecznie poślubić tego, który jest bogaty i gotów zapewnić jej wszelkie materialne dobra. Gdy świeżo upieczona pani Curtis roztrząsa naturę swojego uczucia względem męża, ten odkrywa coraz większy pociąg do spekulacji giełdowych na rynku pszenicy. Choć przyjaciel ostrzega go przed niebezpieczeństwem, bohater coraz mocniej osuwa się w giełdową obsesję.Książka stanowi drugą część tzw. epopei pszenicy. Lektura obowiązkowa dla miłośników Johna Steinbecka czy Ernesta Hemingwaya.Epopeja pszenicznaNiedokończona ze względu na nagłą śmierć autora trylogia, która miała przedstawiać podróż zboża od zasiewu w Kalifornii do ostatecznego spożycia jako chleb w Europie Zachodniej.Frank Norris (1870-1902) - amerykański powieściopisarz, związany z nurtem naturalizmu w literaturze oraz z tzw. erą progresywną w historii USA, kiedy intelektualiści pragnęli, by więcej władzy przekazać zwykłym obywatelom. Przez 2 lata studiował malarstwo w Paryżu, gdzie zetknął się z twórczością Zoli. Silny wpływ na jego poglądy mieli również Darwin i Spencer. Był korespondentem wojennym na Kubie oraz pracownikiem wydawnictwa. Autor takich książek jak " Ocean przyjdzie po Ciebie" czy "Octopus". Na podstawie powieści "McTeague" Erich von Stroheim nakręcił film "Chciwość".

Intohimoja ja ihmissuhteita historialliseen tyyliin.Vogelödin linnassa Baijerin vuoristossa tapahtuu lokakuussa 1850 jotakin, jonka korkea-arvoinen linnan omistaja Leopold Salvator von Vogelschrey määrää testamentissaan salattavaksi seitsemäksikymmeneksi vuodeksi, siis aina vuoteen 1920. Tuolloin hurjat tapahtumat tulevat julkisiksi, ja ne painetaan kaiken kansan luettavaksi siinä muodossa, kun ne oli aikanaan kirjoitettu ylös. Mukana on linnaan kokoontuneiden herrojen ja rouvien näkemyksiä ja muistelmia kauhistuttavista tapahtumista, jotka jättivät jälkensä jokaiseen läsnäolleeseen vuosikausiksi. Jännittävässä klassikossa ääneen pääsevät tasapuolisesti niin tallimestarit, paronit, taidemaalarit, kauniit neidot kuin kirkonmiehetkin.Rudolph Stratz (1864–1936) oli tuottelias ja rakastettu saksalainen kirjailija, joka julkaisi kymmeniä romaaneja, novelleja ja kertomuksia, tietokirjoja ja näytelmiä. Hänen suosituista kirjoistaan tehtiin myös varhaisia filmatisointeja.

Om livet i en hamnstad på 1850-talet, där kärlek varvas med hat, hopp med förtvivlan och tro med svek.Den unge bruksdrängen Simon Nordlund lämnar sin fattiga uppväxt i Norduppland för hamnstaden Gefle. Äventyret, kärleken, och tron på en bättre framtid lockar. Simon dras in i en mörk virvelvind av svek, opiater, kärlek och död. Han jobbar först på cirkus, sedan på ett segelmakeri. När han blir anklagad för mordet på sin käresta flyr han in i skogen. Surrealism blandas med realism i denna skildring av hamnstadslivet på 1850-talet.Per Agne Eklund (född 1960) är en svensk författare. ”Tro, hopp & kärlek” är Eklunds debutroman.

Den norske forfatter og dramatiker Henrik Ibsen er en af Skandinaviens litterære sværvægtere. I klassikere som ”Et dukkehjem”, ”Per Gynt” og ”Vildanden” viser han sit usædvanlige talent for at skildre menneskets indre liv og psyke. Det er blandt andet disse tre skuespil, som Christian Lambeks bog fra 1899 fokuserer på, ligesom det særligt er de psykologiske aspekter, bogen fremhæver og analyserer. Christian Lambek (1870-1947) var en dansk filosof fra Sønder Lem. Lambeks forfatterskab spænder fra de tidlige års lyrik og litteraturkritik til de senere års mere betydningsfulde værker om psykologi og politisk filosofi. Efter en årrække som skolebestyrer kunne han dedikere sin tid udelukkende til forfatterskabet og Det Retsdemokratiske Selskab, der dannede grundlag for partiet Danmarks Retsforbund efter første verdenskrig. I alt udgav Lambek mere end 40 værker på dansk, engelsk og svensk.

”I foråret 1874 blev havens anlæggelse ført til afslutning; den 1 juni afleverede komitéen haven til universitetet, og direktionen overtog bestyrelse af den. Endnu var adskilligt at ordne; men den 9. oktober 1874 var man så vidt, at man kunne åbne haven for publikum. Universitetet havde herved fået en velordnet og tidssvarende botanisk have, og Københavns og landets borgere havde fået en stor, smukt anlagt park, som i tidens løb skulle vokse sig ind i deres yndest.”Professor og botaniker C.H. Ostenfeld fortæller om anlæggelsen af Botanisk Have i København i 1874. Bogen fortæller både om det praktiske arbejde med at få skabt den smukke have og om de overvejelser, der lå bag de forskellige beslutninger, der førte til udarbejdelsen af haven. Bogen er udgivet i 1924 og markerer 50-året for havens grundlæggelse.Carl Emil Hansen Ostenfeld (1873-1931) var en dansk botaniker og forfatter, der var kendt for sin udforskning af flora og plankton i de danske farvande. Han arbejdede blandt andet som kurator ved Botanisk Museum og inspektør ved Københavns Universitets Botaniske Museum. Senere blev C.H. Ostenfeld professor ved Den Kongelige Veterinær- og Landboskole. Han skrev en lang række bøger om flora i dansk natur og farvande og var endvidere Ridder af Dannebrog, Dannebrogsmand og medlem af Videnskabernes Selskab.

O równość najgoręcej walczą ci, którzy właśnie zostali strąceni ze szczytu społecznej piramidy.Rok 1880, w Kalifornii trwa wielki proces budowy kolei. Miejscowi rolnicy wcale nie cieszą się, że ich teren czeka imponujący skok technologiczny. Z nieufnością podchodzą do napływających z całego kraju robotników zaangażowanych w rozbudowę sieci kolejowej. Zarzucają im bezwzględność i koniunkturalizm, nie dostrzegając, że sami przez lata bezlitośnie eksploatowali ziemie uprawne. Konflikt poglądów i interesów nabrzmiewa stopniowo, by wybuchnąć krwawym finałem.Książka stanowi pierwszą część tzw. epopei pszenicy. Lektura obowiązkowa dla miłośników Johna Steinbecka czy Ernesta Hemingwaya.Epopeja pszenicznaNiedokończona ze względu na nagłą śmierć autora trylogia, która miała przedstawiać podróż zboża od zasiewu w Kalifornii do ostatecznego spożycia jako chleb w Europie Zachodniej.Frank Norris (1870-1902) - amerykański powieściopisarz, związany z nurtem naturalizmu w literaturze oraz z tzw. erą progresywną w historii USA, kiedy intelektualiści pragnęli, by więcej władzy przekazać zwykłym obywatelom. Przez 2 lata studiował malarstwo w Paryżu, gdzie zetknął się z twórczością Zoli. Silny wpływ na jego poglądy mieli również Darwin i Spencer. Był korespondentem wojennym na Kubie oraz pracownikiem wydawnictwa. Autor takich książek jak " Ocean przyjdzie po Ciebie" czy "Octopus". Na podstawie powieści "McTeague" Erich von Stroheim nakręcił film "Chciwość".

Naturen på Færøerne er blandt den mest storslåede og enestående i hele Rigsfællesskabet. Det bakkede landskab på de vindblæste øer byder på en rigdom af planter, som er helt særlige for netop Færøerne. Botaniker C.H. Ostenfeld fortæller om Færøernes plantevækst i sin bog fra 1906. Bogen giver et spændende indblik i Færøernes natur omkring århundredeskiftet.Carl Emil Hansen Ostenfeld (1873-1931) var en dansk botaniker og forfatter, der var kendt for sin udforskning af flora og plankton i de danske farvande. Han arbejdede blandt andet som kurator ved Botanisk Museum og inspektør ved Københavns Universitets Botaniske Museum. Senere blev C.H. Ostenfeld professor ved Den Kongelige Veterinær- og Landboskole. Han skrev en lang række bøger om flora i dansk natur og farvande og var endvidere Ridder af Dannebrog, Dannebrogsmand og medlem af Videnskabernes Selskab.

Il se souviendra longtemps de sa nuit du 13 décembre 1894. Ce soir-là, affamé, pauvre et sortant de prison, personne ne veut l'employer et il erre de ville en village. Alors il se résout à commettre un cambriolage dans une vaste bâtisse, cossue et isolée...Désespéré, il pense trouver de quoi survivre quelques temps. Mais tout ne se passe pas comme prévu, quand il se retrouve face à face avec une magnifique jeune femme. Qui des deux sera le plus dangereux ? Notre jeune cambrioleur maladroit, ou bien une élégante et très belle manipulatrice nommé Lady Mannering ? De sa prison où il purge une peine de prison à perpétuité pour meurtre, le jeune cambrioleur connait bien la réponse à cette question...Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930) est un écrivain écossais mondialement connu. Ses œuvres les plus connues mettent en scène le célèbre détective Sherlock Holmes. Sa contribution au genre du roman policier a profondément bouleversé la littérature mondiale. Médecin de profession, Conan Doyle s'intéresse aussi à d'autres sujet tels que le spiritisme.

Entre glamour et danger, une énigme de soie rouge pour Lupin !Débordé de « travail » et toujours entre deux cambriolages, Arsène Lupin n'a d'autre choix que de compter sur l'inspecteur Ganimard pour résoudre la dernière énigme à laquelle il a été confronté : la belle Jenny Saphir a été étranglée par un élégant gentleman. Et le seul indice dont ils disposent ? Une écharpe en soie rouge.Lupin et Ganimard sauront-ils travailler ensemble pour résoudre cette enquête ? Et quel secret cache cette écharpe rouge ?Maurice Leblanc (1864-1941) est l’auteur de nombreux romans policiers, mais il est surtout le père du fameux Arsène Lupin. Né d’une famille de négociant, il fuit en Ecosse durant la guerre franco-allemande, puis revient étudier à Rouen. Il fréquente Gustave Flaubert et Guy de Maupassant. C’est lorsqu’il publie en 1905 « L'Arrestation d’Arsène Lupin », sur le modèle de Sherlock Holmes, qu’il connaît un succès retentissant. Il continue sur sa lancée avec « Arsène Lupin contre Herlock Sholmès » qui provoque la colère de Conan Doyle. Il renforce son personnage Arsène Lupin au fil de sa carrière, et aujourd’hui encore, on ne cesse d’apprécier ce gentleman-cambrioleur en livre, en film ou en série.

Noblesse en fuite et comptes en banques vides : Lupin sera-t-il tirer son épingle du jeu ?La Baronne Repstein a disparu, emportant avec elle l'impressionnante fortune de son mari. L'inspecteur Ganimard n'a pas perdu de temps pour se lancer à ses trousses dans ce qui promet d'être une chasse à l'échelle mondiale. Mais dans l'ombre, Arsène Lupin a des doutes… Il ne croit pas en cette version de l'histoire, un peu trop simpliste à son goût, et décide d'examiner plus attentivement le baron Repstein lui-même.Avec ses méthodes peu orthodoxes et sa perception aiguisée comme un rasoir, Arsène Lupin pourra-t-il démêler les fils de cette intrigue ? Et que révélera vraiment son enquête sur la famille Repstein ?Maurice Leblanc (1864-1941) est l’auteur de nombreux romans policiers, mais il est surtout le père du fameux Arsène Lupin. Né d’une famille de négociant, il fuit en Ecosse durant la guerre franco-allemande, puis revient étudier à Rouen. Il fréquente Gustave Flaubert et Guy de Maupassant. C’est lorsqu’il publie en 1905 « L'Arrestation d’Arsène Lupin », sur le modèle de Sherlock Holmes, qu’il connaît un succès retentissant. Il continue sur sa lancée avec « Arsène Lupin contre Herlock Sholmès » qui provoque la colère de Conan Doyle. Il renforce son personnage Arsène Lupin au fil de sa carrière, et aujourd’hui encore, on ne cesse d’apprécier ce gentleman-cambrioleur en livre, en film ou en série.

Un vol sacrilège, un curé désespéré et un détective pas comme les autres. Êtes-vous prêts à découvrir la vérité ?L'abbé Dessole, brave curé de campagne, se retrouve au cœur d'un terrible drame : le trésor religieux dont il est le gardien, normalement précieusement gardé dans son église depuis le XVIIIe siècle, a disparu. Tout ce qui reste du mystérieux voleur ? Deux étincelantes dents en or... Pour élucider ce cas épineux, l'inspecteur Béchoux sollicite l'aide de Jim Barnett — alias Arsène Lupin, le gentleman cambrioleur. Les découvertes troublantes se suivent et ne sont épargnées à personne, pas même au plus respectable des voisins. Et si Lupin parvient toujours à faire triompher la vérité, le goût de celle-ci peut s'avérer particulièrement amer pour certains...Comment Lupin, fidèle à lui-même, punira-t-il ceux que la justice a pardonné ?Maurice Leblanc (1864-1941) est l’auteur de nombreux romans policiers, mais il est surtout le père du fameux Arsène Lupin. Né d’une famille de négociant, il fuit en Ecosse durant la guerre franco-allemande, puis revient étudier à Rouen. Il fréquente Gustave Flaubert et Guy de Maupassant. C’est lorsqu’il publie en 1905 « L'Arrestation d’Arsène Lupin », sur le modèle de Sherlock Holmes, qu’il connaît un succès retentissant. Il continue sur sa lancée avec « Arsène Lupin contre Herlock Sholmès » qui provoque la colère de Conan Doyle. Il renforce son personnage Arsène Lupin au fil de sa carrière, et aujourd’hui encore, on ne cesse d’apprécier ce gentleman-cambrioleur en livre, en film ou en série.

Un cambriolage où rien ne semble avoir été volé ? Arsène Lupin est sur le coup !La très riche baronne Assermann a été victime d'un étrange cambriolage : rien ne lui a été volé, pas même l'inestimable collier de 365 perles qui est toujours dans son coffre-fort. Déconcertée et inquiète, la baronne décide, sur les conseils de l'inspecteur Béchoux, de faire appel à un détective privé : le mystérieux Jim Barnett, alias Arsène Lupin. Arsène Lupin résoudra-t-il l'énigme de ce cambriolage sans vol ? Et surtout, résistera-t-il à la tentation de s'approprier ce fabuleux collier ?Maurice Leblanc (1864-1941) est l’auteur de nombreux romans policiers, mais il est surtout le père du fameux Arsène Lupin. Né d’une famille de négociant, il fuit en Ecosse durant la guerre franco-allemande, puis revient étudier à Rouen. Il fréquente Gustave Flaubert et Guy de Maupassant. C’est lorsqu’il publie en 1905 « L'Arrestation d’Arsène Lupin », sur le modèle de Sherlock Holmes, qu’il connaît un succès retentissant. Il continue sur sa lancée avec « Arsène Lupin contre Herlock Sholmès » qui provoque la colère de Conan Doyle. Il renforce son personnage Arsène Lupin au fil de sa carrière, et aujourd’hui encore, on ne cesse d’apprécier ce gentleman-cambrioleur en livre, en film ou en série.

1800-luvun lopun Norjaan sijoittuva, koskettava kasvutarina.Herön kartanon Pikku-Gunn rakastaa läheistä rantaa, jolla hän käy leikkimässä koiransa Grimmin kanssa. Tyttö kulkee raikkaassa merituulessa kuin kotonaan, kuin olisi kalastaja itsekin. Edesmennyt kasvatusäiti Gunvor elää tytön mielessä kauniina muistona, ja Gunnin on määrä astua myöhemmin kartanonrouvan saappaisiin. Pian tyttö saa myös uuden ystävän Hesekiel-pojasta, jonka kanssa vietetään monet riemukkaat hetket.Tunnelmallinen lapsuuskuvaus! Nuori Gunn varttuu kartanon luonnonläheisessä ympäristössä kasvutarinassa, jossa ystävyys Hesekiel-poikaan syvenee syvenemistään.Alvilde Prydz (1846–1922) oli erityisesti norjalaisen kansanluonteen kuvauksistaan tunnettu kirjailija. Prydz julkaisi elämänsä aikana 24 teosta, joiden joukossa oli muun muassa romaaneja, novellikokoelmia ja näytelmiä.

Априлското въстание е приключило, а след него е останал погромът, жертвите и изтезанията. Оцелелите революционери са заловени, друга част са се спасили. Но борбата продължава. Нови въстания се надигат. Пловдив, Перущица, Брацигово и Батак се опълчват на турското потисничество. Жестокостите не свършват. Настава и Баташкото клане. „Записки по българските въстания“ приключва тук, а смъртта отнема на Захари Стоянов възможността да довърши великата история, която и до днес служи за достоверен източник на борбите, мъченията и несломимостта, формирали самосъзнанието на българина.Захари Стоянов е български революционер, политик и писател, живял в периода 1850 – 1889 год. Още на 21-годишна възраст се включва в Русенския революционен комитет на ВРО. В последствие участва в Старозагорското въстание от 1875 год. Ролята на Захари Стоянов в Априлското въстание е била значима за времето си, а през призмата на настоящето е важна заради писмените свидетелства, които той оставя. Захари Стоянов е първият историограф на Априлското въстание и благодарение на големите му мемоарно-биографични произведения като „Христо Ботйов“, „Васил Левски (Дяконът)“ и „Записки по българските въстания“ научаваме повече за българските революционни борби и за значимите личности в тях. Захари Стоянов пише също редица статии и фейлетони, в които осъжда политически противници, критикува социални проблеми и описва неподправената действителност на своето време.