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  • af Guido da Verona
    96,99 kr.

    C’è un futuro anche quando si pensa che sia tutto finito, che le possibilità di ricominciare non esistano più. Quel che è successo prima non conta, si può lasciarsi alle spalle tutto ciò che non appartiene al domani. Maria Dora lo capirà, non senza difficoltà. Sullo sfondo di un’Italia che attraversa un periodo di transizione dopo la prima guerra mondiale, Maria Dora diventa adulta velocemente. L’amore e la passione si intrecciano con il futuro, e la vita, che prima le sorrideva senza remore, adesso si presenta più buia e piena di ostacoli.Guido Da Verona (1881-1939) è stato uno scrittore italiano. Per via dello stile e delle tematiche libertine decadenti che caratterizzano le sue opere, Guido Da Verona è stato considerato come uno scrittore di scandalo. Riscoperto dalla critica moderna, Da Verona rimane una delle voci più autentiche dei ruggenti anni Venti in Italia.

  • af Alfredo Pitta
    73,99 kr.

    Donna in un mondo di cavalieri spietati: che fare, subire in silenzio, oppure adattarsi alle circostanze?Pubblicato nel 1938, "Il cavaliere della chimera" ci trasporta in una Venezia medievale, sospesa fra intrighi politici e superstizioni antichissime. Adrietta, strappata dal fratello adottivo Marco a un villaggio che accusava la madre di stregoneria, intraprende un’avventura straordinaria, che la farà diventare, sotto mentite spoglie, il famigerato cavaliere della chimera. Coinvolti nella congiura contro il doge Marino Faliero (1355), i due fratellastri ne vivranno di tutti i colori, sperimentando lotte, tradimenti e, immancabilmente, amori.Alfredo Pitta (1875-1952) nasce a Lucera, dove si interessa precocemente alla letteratura e al giornalismo. Dopo aver pubblicato le prime novelle sul Foglietto – rivista diretta dal fratello Gaetano – si trasferisce a Roma, per collaborare al Messaggero di Roma, e poi a Milano. Nel 1904 entra come impiegato al Ministero dei Lavori Pubblici, posizione a cui affiancherà un febbrile lavoro di traduzione per Sonzogno e Mondadori. Negli stessi anni inizia a pubblicare i primi romanzi, che spaziano dal giallo al cappa-e-spada. Autore fertile e ricco di fantasia, pubblicherà una quarantina di libri, fra cui il celebre "Santajusta" (1936), incentrato sulla storia duecentesca della sua Lucera. Fra i suoi molti lavori, si possono citare anche "Castelmalo" (1931), "Le tredici colonne" (1933) e "L’idolo di Rankanava" (1940).

  • af I. Castellani Fantoni Benaglio
    73,99 kr.

    Sei storie brevi, sei finestre su un mondo ormai lontano.Amori difficili, destini inaspettati, e quell'atmosfera evanescente a legarli insieme. È il fin de siècle, l'Ottocento sta per svanire. Con sé si porta gli strascichi di una società piena di interrogativi, di paure, ma anche di sentimenti forti e coraggiosi."Vita Mondana" racchiude tutto ciò. Una raccolta di storie leggere e intriganti in grado di appassionare, con le loro ambientazioni soffuse da lumini a olio, gli amanti della letteratura dell'epoca.Ines Castellani Fantoni Benaglio (1849-1897) è stata una scrittrice italiana, meglio nota con lo pseudonimo di Memini. Nata da una famiglia nobile, vive e studia tra Firenze e Milano. Nel 1880 esordisce nella narrativa, diventando una delle autrici più rinomate di fine secolo.

  • af Alfredo Pitta
    40,99 kr.

    "E dopo un momento entrò nella saletta colei il cui nome era divenuto in quei giorni sinonimo di bellezza e d’amore, la stupenda figlia minore del Granduca, Isabella dei Medici duchessa Orsini di Bracciano, che il padre aveva chiamata per vezzeggiativo, quand’era bambina, Goccia d’oro".In un XVI secolo vivido e crudele, animato da grandi amori e inconfessabili violenze, la giovane Isabella De’ Medici è maritata dal padre Cosimo al duca Paolo Giordano Orsini. Affidata da quest’ultimo al cugino Troilo, lei – che è la "Goccia d’oro" che dà il titolo al romanzo – dovrà sottostare a un controllo duro e apparentemente inevitabile. Proprio lei, Isabella, che è così vitale, condannata a un destino simile! Fra intrighi e scandali appassionanti, Alfredo Pitta ci immerge così nelle atmosfere irresistibili del Rinascimento, prendendo le mosse da fatti tanto tragici quanto realmente accaduti.Alfredo Pitta (1875-1952) nasce a Lucera, dove si interessa precocemente alla letteratura e al giornalismo. Dopo aver pubblicato le prime novelle sul Foglietto – rivista diretta dal fratello Gaetano – si trasferisce a Roma, per collaborare al Messaggero di Roma, e poi a Milano. Nel 1904 entra come impiegato al Ministero dei Lavori Pubblici, posizione a cui affiancherà un febbrile lavoro di traduzione per Sonzogno e Mondadori. Negli stessi anni inizia a pubblicare i primi romanzi, che spaziano dal giallo al cappa-e-spada. Autore fertile e ricco di fantasia, pubblicherà una quarantina di libri, fra cui il celebre "Santajusta" (1936), incentrato sulla storia duecentesca della sua Lucera. Fra i suoi molti lavori, si possono citare anche "Castelmalo" (1931), "Le tredici colonne" (1933) e "L’idolo di Rankanava" (1940).

  • af Flavia Steno
    73,99 kr.

    "Amore che uccide" – pubblicato originariamente nel 1916 col titolo "Oltre l’odio" – prende le mosse dal 1845, abbracciando poi tutti gli ultimi decenni dell’Ottocento. Nell’Appennino umbro-marchigiano, alle falde del monte Catria, si stende la valle del Metauro, dove da secoli regnano le grandi famiglie dei conti Galluri e dei marchesi Fabiani: i primi hanno la loro residenza nell’"Assolata", un bel castello che si trova a pochi chilometri dalla "Dranga", residenza dei Fabiani. Quelli che attendono i protagonisti del romanzo sono anni di forti cambiamenti, dall’Unità d’Italia alla costruzione delle prime ferrovie. Sullo sfondo, quindi, di un mondo antico che muore, sotto l’effetto centrifugo della modernità, sopravvivono antichi intrighi, vecchie discordie che ci proiettano ben presto in un universo di vendetta...Flavia Steno (1877-1946), pseudonimo di Amelia Cottini Osta, nasce a Lugano. Autrice dapprima di articoli e romanzi d’appendice, si afferma successivamente come corrispondente di guerra, distinguendosi come una fra le uniche donne ad aver documentato la prima guerra mondiale direttamente dal fronte. Il 27 luglio 1944, avendo osteggiato il morente regime fascista in un suo articolo, verrà condannata in contumacia a quindici anni. Nascostasi in un cascinale insieme a dei partigiani – nei pressi di Moncalvo – attenderà la fine della guerra, di cui, fino alla morte, denuncerà le crudeltà. È autrice, fra i tanti romanzi, di "Fra cielo e mare", "Il pallone fantasma" e "L’ultimo sogno".

  • af Clarice Tartufari
    73,99 kr.

    Pubblicato nel 1919, all’indomani della Grande Guerra, "Rete d’acciaio" è uno dei romanzi più acclamati di Clarice Tartufari (apprezzato anche dalla grande Matilde Serao). La giovane Ilaria è sposata con l’ingegnere Ippolito, il quale è afflitto da una gelosia che ha quasi del morboso. Incapace di affiancare la moglie – alle prese con i malesseri della gravidanza – egli decide di allontanarsene per venti lunghi anni, affidando Ilaria alle cure del padre e andando a lavorare all’estero. Ritornato in Italia, Ippolito fonda uno stabilimento industriale a Terni, chiedendo alla moglie di tornare a vivere insieme. Sullo sfondo di una fabbrica roboante di macchinari moderni, da intendersi come metafora della graduale perdita di controllo dei coniugi, il naufragio della relazione si configura quasi come un inevitabile riflesso dei tempi moderni. Ammantato di suggestioni futuriste, il romanzo costituisce un affresco, di vivido e cinico realismo, della condizione femminile all’inizio del Novecento.Clarice Gouzy (1868-1933) nasce a Roma da padre francese. Rimasta orfana di entrambi i genitori, cresce a Novilara, manifestando una precoce attitudine alla letteratura. Sposatasi con Vincenzo Tartufari, va a vivere a Bagnore, nei pressi del Monte Amiata, dove trascorrerà quasi tutto il resto della propria vita. Esordisce nel 1887 con la novella "Maestra", cui farà seguito una nutrita produzione narrativa, che riceverà il plauso dei maggiori intellettuali del tempo (da Benedetto Croce, che la considera addirittura superiore a Grazia Deledda, passando per Luigi Capuana e Giovanni Boine). Fra i suoi romanzi più importanti, si possono citare "All’uscita del labirinto" (1914), "Il miracolo" (1909) e "Rete d’acciaio" (1919).

  • af Antonietta Klitsche de la Grange
    58,99 kr.

    Prima dei tram, delle automobili e dei treni, a Roma c'erano i "barcaroli".Dei tassisti d'epoca, che con le loro imbarcazioni in legno traghettavano i clienti da una sponda all'altra del Tevere. È una tradizione lunga secoli, vecchia quasi come la città di Roma.Stando a stretto contatto con i clienti, i barcaroli non trasportavano solo persone, ma anche i loro segreti. Innumerevoli storie, intrighi e amori hanno attraversato le acque del fiume a bordo di queste zattere. E così, misteri che avrebbero fatto meglio a svanire vengono portati alla luce. In una Roma di inizio Quattrocento, un barcarolo in particolare sarà depositario di una storia incredibile.Antonietta Klitsche de la Grange (1832–1912) è stata una scrittrice italiana. Di famiglia nobile, ha vissuto e lavorato per molto tempo nell’orbita papalina. Oltre a romanzi e articoli di giornale, è stata anche autrice di saggi e insegnante elementare.

  • af Rafael Sabatini
    96,99 kr.

    "Essere buffone era cosa abbastanza dolorosa, ma infinitamente più doloroso era dover confessare che sotto la mia giubba era nascosta una personalità patrizia. Infatti, per quanto possa essere vile il mestiere del buffone, non è mai altrettanto vile per un plebeo indolente o infermo, quanto per uno che vi si è messo un po’ per codardia, e ha continuato ad esercitarlo attraverso ogni degradazione".Ambientato in una colorita Italia rinascimentale, segnata da violenze di ogni tipo, "La vergogna del buffone" è uno di quei romanzi "cappa e spada" per cui Rafael Sabatini ha ottenuto immensa popolarità all’inizio del XX secolo. Protagonista della vicenda è lo sventurato Lazzaro Biancomonte, uomo di nobile stirpe ridottosi, per una serie di ragioni, a fare da giullare di corte. Sono gli anni in cui imperversa la figura avventurosa di Cesare Borgia – detto il Valentino – autentico prototipo di principe cinico e ambizioso. Riuscirà Lazzaro, al seguito della bella Madonna Paola di cui è innamorato, a trovare una redenzione dalle sue scelte discutibili?Rafael Sabatini (1875-1950) nasce a Jesi, figlio di due cantanti d’opera rispettivamente italiano e inglese. Cresciuto dunque in un ambiente cosmopolita, diviso fra Inghilterra, Portogallo e Svizzera, già a diciassette anni padroneggia cinque lingue. Inizia a scrivere i primi racconti attorno ai vent’anni, anche se il primo vero successo lo avrà solo col romanzo "Scaramouche" (1921). Da allora produrrà romanzi a un ritmo notevole – anche uno all’anno – creandosi un nutrito seguito di lettori fedeli, grazie anche a libri come "Captain Blood" (1922), "Bellarion the Fortunate" (1926) e "Venetian Mask" (1937). La scelta di scrivere in inglese, come ammesso da lui stesso, sarebbe dipesa dal proposito di emulare la ricchissima letteratura di età vittoriana.

  • af Luigi Pirandello
    58,99 kr.

    L’opera teatrale più famosa di Pirandello è anche una matrioska.Tra giochi di prospettive, riflessi, e livelli narrativi, l’immersione del teatro nel teatro scaturisce con l’arrivo di sei attori su un palco in allestimento. Sono sei personaggi proprietari di un dramma a cui però manca un autore, una persona che li aiuti a metterlo in scena. Da lì i limiti tra finzione e realtà si affievoliscono, e la ricerca dei sei, apparentemente conclusa, si arrovella tra l’assurdo e il grottesco.Premio Nobel nel 1934, con quest’opera Pirandello reinventa il modo di fare teatro.Luigi Pirandello (1867—1936) è stato uno dei maggiori intellettuali italiani. Drammaturgo, romanziere e poeta, nel 1934 ha vinto il premio Nobel per la letteratura. La sua vastissima produzione artistica è caratterizzata da un uso intelligente dell’umorismo e del grottesco. Tra le sue opere più importanti ricordiamo "Il fu Mattia Pascal", "Uno, nessuno e centomila", "Così è (se vi pare)", "Sei personaggi in cerca d’autore".

  • af Bagheera
    40,99 kr.

    Suku on ihmeissään, kun Irja jättää yliopiston ja päättää ryhtyä laulajattareksi. Onneksi hänellä on tukenaan Gee, isän kuolinvuoteellaan nimeämä suojelija, joka kannustaa tyttöä viskaamaan latinan kieliopin takkaan. Lähes viisikymmentävuotias Gee on nuorelle Irjalle samaan aikaan isällinen tuki, neuvonantaja ja hassunhauska kaveri. Italian-matkalla Irjan elämään tupsahtaa kuitenkin toinenkin tärkeä mies, ja romanssi roihahtaa nopeasti.Nuoren, taiteellisen naisen kasvukertomus on täynnä ihastumisen hupsuutta. Irja uhmaa suvun vaatimuksia etsiessään omaa tietään, taidettaan ja hehkuvaa rakkautta.Bagheera on Erkki Kivijärven (1882–1942) nimimerkki. Kivijärvi oli Helsingin Sanomien toimittaja ja kirjailija. Näkyvimmin Kivijärvi oli esillä toimiessaan teatterikriitikkona.

  • af Antonio Ballero
    73,99 kr.

    Antonio Ballero, forse più noto come pittore che come scrittore, dipinge in quest'opera l'affresco di una famiglia nobiliare in una Sardegna di fine Ottocento incapace di affacciarsi alla modernità. Tante pennellate di vita quotidiana, di drammi familiari, di incomprensioni intrinseche: "Don Zua" mostra senza dire, disegna senza raccontare.Antonio Ballero (1864-1932) è stato un pittore, scrittore e poeta italiano. Artista poliedrico ed eclettico, il nome di Ballero è spesso associato alla sua terra d'origine, la Sardegna. Insieme a Grazia Deledda ne è considerato, infatti, uno dei maggiori esponenti artistici degli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento.

  • af Guido Gozzano
    40,99 kr.

    Una raccolta di poesie che faccia pensare ai tramonti.Ventiquattro liriche di un’intimità sincera, intrise di tutti quegli elementi che acquistano più valore quando la luce comincia a svanire. La giovinezza, la paura di non averla vissuta, il futuro grigio, il dolore. "I colloqui" rappresentano le profondità estetiche di Gozzano come nessun’altra opera. Veri e semplici, questi versi trafiggono con dolcezza le anime affini, quelle che in parte si rispecchiano nelle atmosfere soffuse.Guido Gozzano (1883-1916) è stato uno scrittore e poeta italiano. Nato a Torino, si avvicina al mondo della letteratura seguendo le orme del dandy Gabriele d'Annunzio per poi preferirgli l'intimismo del poeta Giovanni Pascoli. Prima di morire di tisi a 32 anni, Gozzano si afferma come uno dei massimi esponenti della letteratura crepuscolare componendo opere come "Lettere d'amore", "La via del rifugio" e "I colloqui", la sua raccolta di poesie di maggior successo.

  • af Emilio De Marchi
    40,99 kr.

    Pubblicato per la prima volta nel 1894, questo saggio di puericultura è un manuale su come educare i figli quando sono a casa.Quali comportamenti mostrare davanti ai propri figli? E cosa esigere da loro? Tutto quello che c’è da sapere su come crescere dei futuri adulti che non siano né timidi, né timorosi.Emilio De Marchi (1851 – 1901) è stato un traduttore italiano, ma soprattutto scrittore e poeta; era infatti ritenuto uno dei più importanti narratori italiani della seconda metà dell’Ottocento. Protagonisti delle sue opere sono perlopiù i contadini lombardi e la piccola borghesia milanese. Scrittore molto prolifico, viene ricordato sopprattutto per "Vecchie storie", "Il signor dottorino", "Redivivo", "Nuove storie d’ogni colore", "I nostri figliuoli", "Giacomo l’idealista" e "Arabella".

  • af Arturo Colautti
    73,99 kr.

    "Il figlio", pubblicato da Arturo Colautti nel 1914, racconta il rapporto complesso, tormentato, fra Enea De Liberi – giovane capitano di marina ambizioso, che ha già girato il mondo in lungo e in largo, e il padre Paolo Emilio, vecchio artista lunatico e alcolizzato. Cedendo alle suggestioni freudiane, tanto in voga, all’epoca, il romanzo si sviluppa come un vero e proprio processo di disvelamento, esplicitando, via via, i misteri che si celano dietro alla figura oscura del vecchio. Un romanzo viscerale, carico di pathos e di tensione, che si chiuderà in un crescendo di dramma e follia.Arturo Colautti (1851-1914) nasce a Zara da una famiglia italo-francese. A soli diciassette anni inizia a svolgere attività giornalistiche, fondando ben due giornali (Il Progresso, La Leva). Dopo aver prestato servizio di leva nell’esercito austro-ungarico ed essersi laureato alle università di Vienna e Graz, dedica alcuni anni alla direzione di riviste a sfondo irredentista, optando poi per l’esilio volontario in Italia. Stabilitosi dapprima a Padova e poi a Milano, nel 1885 arriva a Napoli, dove assume la direzione del Corriere di Napoli e collabora con molte altre riviste. Considerato fra i più importanti esponenti dell’irredentismo dalmata, Arturo Colautti ha scritto opere molto apprezzate, fra cui "Il figlio" (1894), "Fidelia" (1896) e "Il terzo peccato" (1902).

  • af Matilde Serao
    58,99 kr.

    Già pubblicato in precedenza, nel 1887, col titolo "Vita e avventure di Riccardo Joanna", "I capelli di Sansone" (1909) è un sorprendente spaccato sulla vita a Napoli nel XIX secolo. Considerato fra i romanzi più interessanti di Matilde Serao, segue la parabola esistenziale di Riccardo Joanna, figlio di un giornalista, che da semplice correttore di bozze ascende ben presto alle vette dell’editoria, facendosi dapprima redattore, poi cronista mondano e infine direttore del quotidiano per cui lavora. Difficile, quindi, non ravvisarvi tracce autobiografiche, essendo stata l’autrice una delle maggiori giornaliste dell’epoca e, come se non bastasse, prima donna a ricoprire il ruolo direttivo di un giornale in tutta la storia d’Italia. Una lettura appassionante, che conquisterà sia chi è già un ammiratore della grande scrittrice campana, sia chi desidera conoscerla attraverso un libro che la rappresenti a tutto tondo...Matilde Serao (1856-1927) nasce a Patrasso ma cresce a Napoli, dove manifesta un precoce interesse per la letteratura. Nel 1882 si trasferisce a Roma, iniziando a collaborare come cronista al "Capitan Fracassa" dove conosce il futuro marito Edoardo Scarfoglio. Sarà con lui, quindi, che coronerà l’ambizione di dirigere un giornale. Nel corso della loro lunga relazione – da cui nasceranno quattro figli – i coniugi fonderanno vari quotidiani, il maggiore dei quali sarà Il Mattino (1892). Dopo una burrascosa separazione, Matilde crea un proprio giornale, Il Giorno (1903), e dà vita ad un nuovo sodalizio, sentimentale e professionale, col giornalista Giuseppe Natale. Matilde Serao è stata, oltre che importantissima giornalista, anche scrittrice prolifica, pubblicando vari romanzi e raccolte di racconti. Muore nel 1927, poco dopo che Mussolini in persona ne bloccò la candidatura al premio Nobel per la letteratura.

  • af I. Castellani Fantoni Benaglio
    96,99 kr.

    La primavera è sempre più dolce nei ricordi.Questo Elena lo scoprirà troppo tardi, quando la bella stagione sarà già finita. Finché ci si è dentro, è impossibile capirlo. Serve che l'amore, o altre delusioni, arrivino a rompere l'illusione — solo così, ripensando ai bei tempi andati, ci si accorgerà di ciò che si è dato troppo per scontato.Una storia d'amore malinconica come la fine di un secolo, l'Ottocento, che andava spegnendosi nei salotti decadenti e floreali.Ines Castellani Fantoni Benaglio (1849-1897) è stata una scrittrice italiana, meglio nota con lo pseudonimo di Memini. Nata da una famiglia nobile, vive e studia tra Firenze e Milano. Nel 1880 esordisce nella narrativa, diventando una delle autrici più rinomate di fine secolo.

  • af Giacomo Leopardi
    Fra 58,99 kr.

    La produzione in versi più conosciuta di Giacomo Leopardi. La raccolta si divide in quattro fasi: la prima riguarda temi erotici, il suicidio, la natura e il senso della vita; la seconda tratta i piccoli e i grandi idilli; la terza è dedicata alla donna di cui Leopardi si innamorò, Fanny Targioni Tozzetti; la quarta e ultima fase comprende infine due canzoni sepolcrali, la "Palinodia", il capitolo "I nuovi credenti", "La ginestra" e "Il tramonto della Luna".Giacomo Leopardi (1798 – 1837) è stato un filosofo, filologo, poeta e scrittore italiano. È considerato il maggior poeta dell’Ottocento italiano e una delle figure più importanti della letteratura mondiale. Nonostante si ritenesse vicino al classicismo, Leopardi è ritenuto uno dei massimi esponenti del romanticismo letterario.

  • af Federigo Tozzi
    36,99 kr.

    Romanzo autobiografico incentrato sull’ambiente letterario di Roma, "Gli egoisti" fu pubblicato postumo nel 1923 dal figlio dell’autore. Il protagonista, Dario, è il perfetto sfaccendato e inconcludente, che ha delle difficoltà a vivere: sperpera il patrimonio del padre, segue sogni di improbabile successo (vorrebbe fare il musicista), e passa le sue giornate tra inadeguatezza, piccolezza, disperazione, sensi di colpa, povertà ed egoismo. Un ritratto impietoso eppure incredibilmente umano e, forse proprio per questo, senza tempo.Federigo Tozzi (1883 – 1920) è stato un giornalista, drammaturgo, poeta e scrittore italiano. Rimasto sconosciuto per molto tempo, è solo negli ultimi anni che l’autore è diventato oggetto di un’attenzione sempre crescente, tanto da essere oggi considerato uno dei più importanti narratori italiani del Novecento. "Città della Vergine" fu la sua opera d’esordio, scritta in versi, mentre "Con gli occhi chiusi" è uno dei suoi romanzi più famosi.

  • af Alexandre Dumas
    36,99 kr.

    Cette compilation comprend les histoires suivantes :Le Chevalier d'HarmentalUne Fille du RégentLes Trois Mousquetaires ILes Trois Mousquetaires IILes Trois Mousquetaires IIILes Trois Mousquetaires IVVingt ans après IVingt ans après IIVingt ans après IIIVingt ans après IVVingt ans après VLe Vicomte de BragelonneLe Comte de Monte-Cristo ILe Comte de Monte-Cristo IILa Reine MargotLa Dame de MonsoreauLes Quarante-cinqAlexandre Dumas père (1802-1870) était un écrivain français. Il est surtout connu pour ses nombreux romans historiques, ainsi que ses contes, qui ont fait de lui un des auteurs français les plus lus dans le monde. Dumas a aussi écrit des pièces de théâtre, des articles pour des journaux et des périodiques, et il était un correspondant de haut profil. Dumas était métis, sa grand-mère paternelle ayant été une esclave afro-américaine. De ce fait, il fut régulièrement victime de racisme. Son fils, Alexandre Dumas fils, fut aussi écrivain et est surtout connu pour son roman La Dame aux camélias. Dumas père, quant à lui, est entre autres l'auteur du Comte de Monte-Cristo et des Trois Mousquetaires.

  • af Giorgio Cicogna
    40,99 kr.

    Non capita tutti i giorni di poter leggere della fantascienza scritta da coloro che, più di chiunque altro, hanno messo a frutto il proprio ingegno affinché questa fantascienza fosse sempre meno irraggiungibile. "I ciechi e le stelle", pubblicata nel lontano 1931, è una raccolta di storie fantascientifiche scritte da un inventore, uno scienziato, un costruttore di futuro. Cicogna riversa in queste pagine, pioniere del genere, tutta la creatività e la passione che hanno accompagnato le sue attività in laboratorio.Giorgio Cicogna (1899-1932) è stato un inventore, scienziato e scrittore italiano. Interessato sin da giovane all’unione tra la sfera scientifica e quella umanistica, questa sua passione lo ha accompagnato per tutta la vita.

  • af Edmondo De Amicis
    73,99 kr.

    Il presente libro raccoglie due contributi diversi, apparsi rispettivamente nel 1898 e nel 1900. In "Speranze e glorie" emerge il lato più riflessivo di De Amicis, mentre "Le tre capitali: Torino, Firenze, Roma" rappresenta l’accorata disamina degli eventi che hanno condotto, nell’arco di una decina d’anni, alla riunificazione dell’Italia e al costituirsi successivo delle tre città come capitali del neonato Regno d’Italia. L’autore, del resto, ha partecipato in prima persona al Risorgimento, assistendo alla presa di Roma nel 1870. A quei tempi, infatti, De Amicis scrive per la rivista fiorentina L’Italia Militare, ricoprendo nel frattempo il ruolo di sottotenente del Terzo Reggimento Fanteria della Brigata "Piemonte". Forte del punto di vista esclusivo di uno fra i maggiori scrittori della storia italiana, "Speranze e glorie; Le tre capitali: Torino, Firenze, Roma" è la sintesi perfetta di un patriottismo sincero abbinato a un’indole curiosa e indagatrice. Una lettura affascinante e imperdibile.Edmondo De Amicis (1846-1908) nasce a Oneglia da una famiglia dell’alta borghesia. Dopo un’infanzia trascorsa fra Cuneo e Torino, nel 1865 ottiene il grado di sottotenente e partecipa alla Terza Guerra d’Indipendenza. Divenuto giornalista militare, si trasferisce a Firenze, dove collabora con L’Italia Militare e La Nazione. Dopo il congedo, a partire dal 1872, dedica vari anni ai viaggi, toccando le maggiori capitali europee, Istanbul, il Marocco e il Sudamerica. Dal 1877, tornato definitivamente in Piemonte, dà inizio a una fertile stagione letteraria, culminata nella pubblicazione del suo capolavoro "Cuore" (1886). Gli ultimi anni di vita, funestati dai problemi coniugali e dal suicidio del primogenito, lo vedono anche avvicinarsi al socialismo, collaborare con l’Accademia della Crusca ed entrare nel Consiglio Superiore dell’Istruzione a Roma. Fra le sue molte opere è doveroso citare le più celebri come, ad esempio, "Amore e ginnastica" (1892), "Il mio ultimo amico" (1900) e "L’idioma gentile" (1905).

  • af Renzo Pezzani
    58,99 kr.

    "Benedetto questo paese – disse il viandante – che invece di un cane mette di guardia un agnello. La pace è meglio custodita dall’innocenza che dalla forza".Pubblicata a Torino nel 1950, "Innocenza" è una raccolta di poesie trasognate, algide e profondamente segnate dal rifiuto di Pezzani per la corruzione del mondo "adulto". I componimenti dell'opera, infatti, esortano a uno sguardo puro e infantile, innocente appunto, sulle cose. Rifacendosi evidentemente alla lezione di Pascoli – che del Fanciullino ne ha fatto una vera e propria poetica – il grande scrittore parmigiano ci trascina con sé in una campagna ricca di meraviglie, in una dimensione da cui solo l’occhio dei bambini può trarre realmente tutto ciò che conta davvero.Renzo Pezzani (1898-1951), nativo di Parma, è stato un poeta, traduttore e autore di libri per l’infanzia. Dopo essersi arruolato volontario nella Grande Guerra – esperienza che gli lascerà addosso una forte disillusione – si dedica all’insegnamento, collaborando con varie riviste (Corriere dei Piccoli, Giornale del Balilla, Cuor d’Oro) e fondandone una per conto proprio (Difesa Artistica). Nel folto catalogo delle sue opere, si potrebbero citare vari titoli, fra cui la raccolta di fiabe "Ruggine" (1937), le poesie in dialetto parmigiano di "Tarabacli" (1943) e il romanzo "Orchidea nera" (1950).

  • af Carlo Tuzzi
    40,99 kr.

    Il brigantaggio, a Roma e dintorni, ha avuto una storia plurisecolare, fatta certamente di sinceri afflati ribelli contro l’iniquità del baronato pontificio, ma anche di efferatezze gratuite, ai danni di innocenti contadini o viaggiatori. Con lo stile rigoroso e la prosa piacevole che lo hanno reso noto, Carlo Tuzzi ripercorre così la storia di un fenomeno sociologico e culturale, che rimane a tutt’oggi impresso nella memoria collettiva: una storia segnata da conflitti con le autorità papali, omertà popolare e azioni scellerate, sempre a metà strada fra una delinquenza praticata per fame e l’interpretazione di una vera e propria vocazione, quasi che la vita da brigante si configurasse come l’unica autentica libertà possibile. Un libro prezioso, che dischiude allo sguardo un mondo tanto remoto temporalmente, quanto estremamente vicino umanamente...Carlo Tuzzi (1863-1912) nasce a Firenze. Considerato uno dei più sensibili studiosi del folklore e, soprattutto, della canzone popolare italiana, è celebre più di ogni altra cosa per aver composto il testo della canzone "Bandiera Rossa" (1908), la cui melodia era probabilmente di origini lombarde. Oltre all’importante opera "Canti politici italiani (1793-1945)" – curata insieme a Lamberto Mercuri – ha scritto vari libri sulle tradizioni popolari romane, fra cui "Il serraglio degli ebrei", "Li briganti a Roma" e "Amore e vizio a Roma nel ‘500", tutti ripubblicati postumi dall’editore Trevi nel 1966.

  • af Giovanni Pascoli
    40,99 kr.

    Myricae, cioè tamerici, piante di campo, fiori trascurabili. Umili, appunto, che non soddisfano i gusti di chi apprezza un tipo di bellezza più ricercata.A questi arbusti apparentemente insignificanti Pascoli dedica la sua raccolta di poesie più famosa. La più intima, la più rurale, in cui si parla di campi, di giochi d’infanzia, di buio e di stelle.Giovanni Pascoli (1855-1912) è stato uno dei più più grandi poeti della letteratura italiana. Legato a un tipo di poesia intimo, di un decadentismo originale, Pascoli si è distinto per una produzione letteraria dolce e melanconica. Alla sua attività poetica, Pascoli ha sempre affiancato anche una carriera di docente e accademico.

  • af Milly Dandolo
    96,99 kr.

    Pubblicato da Rizzoli nel 1939, "La fuggitiva" è uno dei romanzi più apprezzati di Milly Dandolo, reso ancora più celebre dalla realizzazione, a soli due anni dalla sua uscita, del fortunato film ad opera di Piero Ballerini. Incentrato sull’amicizia e su altri temi – assai delicati – come la separazione, l’abbandono e il ripudio, il libro prende le mosse da Marina, una bambina che, appena fuggita di casa, incontra Delfina, una giovane allontanata dalla famiglia e abbandonata sull’altare. Accolta in casa di Marina come istitutrice, ben presto Delfina attira le attenzioni del padre della bambina, l’ingegner Ravaldo, il quale vive un periodo di crisi con la compagna Wanda. Giocando con la repulsione borghese per qualsiasi scandalo, Milly Dandolo assembla così un romanzo che è sia una schietta celebrazione dell’amore, ma anche una stoccata contro il bieco moralismo imperante nell’Italia di allora.Emilia Dandolo, meglio nota come Milly (1895-1946) nasce a Milano da un’agiata famiglia di origini venete. Cresciuta fra Castelfranco Veneto e Padova, già nel 1909 – a soli quattordici anni – inizia a collaborare col Passerotto, supplemento del Giornalino della domenica. Sarà proprio Luigi Bertelli, il direttore della rivista, a intravederne precocemente il grande potenziale letterario. Col suo incoraggiamento (e con quello di Giuseppe Fanciulli), Milly dà alle stampe la prima raccolta di poesie (1913), dando poi inizio a una prolifica carriera di scrittrice per l’infanzia, traduttrice e autrice di romanzi per adulti. Oltre ad aver tradotto per la prima volta "Peter Pan nei giardini di Kensington", ha firmato libri di grande successo come, ad esempio, "Uccelli senza nido" (1926), "Terra in vista" (1942) e il mastodontico "Croce e delizia" (1944).

  • af Louis Couperus
    73,99 kr.

    Louis Couperus in al zijn facetten en toonaarden.‘Proza, deel 2’ verzamelt een grote diversiteit aan teksten van de grote romanschrijver Couperus. Het boek bevat veel columns (de ‘Intieme impressies’, ‘Opmerkingen van geen waarde’) en fictie, veelal sprookjes en historische verhalen. Dat betekent dat we ons verplaatsen naar het Oude Rome en naar Perzië. We zitten mee aan de Ronde Tafel van Koning Arthur en nemen deel aan de Dionysische Feesten. Even later staan we weer met de voeten op de grond en horen we Haagse dames roddelen over een nieuwe kapper. En af en toe geeft de grote Couperus ook schrijfles, met stukken over ‘Hoe een roman wordt geschreven’, beeldspraak en spelling. Afwisseling in overvloed, kortom, in deze dikke bundel.Louis Couperus (1863-1923) was een Nederlands romanschrijver, columnist en dichter. Hij is de auteur van verschillende onverwoestbare klassiekers: "Eline Vere" (een bestseller bij verschijnen), "Van oude menschen, de dingen, die voorbij gaan..." (verfilmd), "De stille kracht"... Hij woonde o.m. in Frankrijk en Italië en reisde de wereld rond. Of zijn romans zich nu afspelen in Den Haag of Djakarta, het heden of het oude Rome, het noodlot speelt altijd een grote rol. Couperus schreef in een meeslepende, emotionele stijl. Zijn verzameld werk bestrijkt vijftig boekdelen.

  • af Giorgio Ripa & Alberto Ripa
    96,99 kr.

    Tobia Allievi, ispettore dell’Europol, si ritroverà per la prima volta in carriera a giocare una partita a scacchi. Dall’altro lato del tavolo, sulla sedia dell’avversario, sarà seduto un killer sconosciuto, calcolatore e geniale. La sua prima mossa vedrà l’uccisione di un garzone di barbiere a Milano. Come firma, il killer lascerà dei messaggi a tema scacchistico, delle lettere criptate che ne rivendicheranno la paternità. La partita è quindi cominciata, le pedine sono in movimento, sparse sulla scacchiera. Per quanto Allievi si sforzi, però, prevedere le prossime mosse gli risulta difficilissimo. E così si arriva in endgame, stremati. Allievi si dovrà sbrigare, agire prima che il re sia matto, prima dell’ultima mossa.Alberto e Giorgio Ripa (1962) sono due gemelli scrittori. Entrambi laureati in chimica, con lo stesso voto, lo stesso giorno, i due si approcciano alla stesura di un libro con lo stesso metodo scientifico che ha contraddistinto il loro percorso accademico. Specializzati nel thriller e nel poliziesco, le loro opere — scritte e ideate insieme — presentano una struttura narrativa estremamente ricercata e precisa.

  • af Luca Mazza & Giacomo Sensolini
    148,99 kr.

    In questo secondo volume della saga ambientata nel Regno di Taglia, i preparativi per l’incombente anno della Mattanza Giubilare sono giunti a compimento. In un mondo medievaleggiante che scorre fra contrade dai nomi rivelatori – Silvatroce, Fierenze, Pianura Pagana – i mattatori spietati si incontrano di arena in arena, versando fiumi di sangue in nome della legge "doma o sarai domato". Neanche la religione, ormai quasi indistinguibile dalla negromanzia, pone un argine etico a questa deriva. "Dura lex sed lex": il Regno di Taglia è pura indole assassina unita a mancanza di qualsiasi pietà.A detta del sito Zhistorica – punto di riferimento per gli amanti della storia online, nonché progetto parallelo dell’autore di "Zodd. Alba di sangue" – "Mattanza" è il miglior grimdark fantasy italiano in circolazione.Luca Mazza e Jack Sensolini costituiscono un duo creativo diabolico. Conosciuti anche come fratelli grimdark, sono i fondatori di Ignoranza Eroica, un movimento letterario che trascende i semplici confini del fantasy per ibridare generi, sperimentazione linguistica e vocabolario pop in un unico, magmatico contenitore. I due autori hanno fondato l’etichetta Lethal Books, fautori di un’estetica manesca che si nutre di pulp, medievalismo, splatter, weird, horror e cyberpunk, hanno all’attivo varie produzioni indipendenti che hanno riscosso notevole successo fra i lettori (dalla "Saga di Taglia" a "Riviera Napalm"). La loro poetica può essere riassunta nel motto "colpi bassi, metriche alte".Attenzione: per i temi trattati e il linguaggio usato questo audiolibro non è adatto ai minori.

  • af Sten Wennerström
    50,99 kr.

    I väntan på att skilsmässan med Karolin ska gå igenom har vinagenten, vinskribenten och livsnjutaren Axel Turner hyrt sig en bostad uppe i den Sicilianska staden Taormina. Han sliter med uppgiften att skriva en bok om sina många självpåtagna uppdrag för diverse säkerhetstjänster när han överraskas av sin gode vän, byråchefen vid Säpo Peter Hasselblad.Peter berättar att element inom den Sicilianska maffian bedriver en dödlig trafik av vapen och droger mellan Balkan och Sverige. Det finns alltså en länk mellan de kriminella gängens skjutningar i förorterna och den sicilianska maffian. Huvudmannen är den notoriske "Il Serpente" eller Ormen, Europas mest eftersökte smugglare.Axel varnas för att beblanda sig, men trots det befinner han sig snart farligt nära Siciliens maffiamedlemmar och dras ännu en gång in i ett spel på liv och död.Sten Wennerström, född 1955, är ekonom och statsvetare med bakgrund inom finans och media. Han debuterade 2009 med "Grisen" som blev den första i serien om agenten Axel Turner.

  • af Sari Vuoristo
    73,99 kr.

    Vaikuttava romaani automatkasta, joka muuttaa kahden ihmisen elämänEletään 1990-lukua. Taija on korusuunnittelija, Petri puolestaan on antanut elämänsä musiikille: hän on säveltäjä. Kun Taija ja Petri tutustuvat sattumalta kahvilassa toisiinsa, heidän välillään on jotakin. Pian he päättävät lähteä yhdessä autolla Italiaan musiikkifestivaaleille, vaikka he ovat tunteneet toisensa vain hetken ajan. Vaan mitä pitkästä automatkasta mahtaakaan tulla? Entä mitä Taijan ja Petrin välillä todella on? Matkasta tulee merkittävämpi kuin kumpikaan osasi odottaa – ja se muuttaa heidän elämänsä pysäyttävällä tavalla.Matkatoveri on Sari Vuoriston vahva esikoisromaani.Kirjailija Sari Vuoristo (s. 1964) julkaisi esikoisteoksensa, novellikokoelman Irti vuonna 1998. Vuoristo opiskeli Helsingin yliopistolla teatteritiedettä ja uskontotiedettä.